giovedì 24 gennaio 2008

Si avvicina la Pasqua

Ma sì, ma che ce frega, tanto adesso c'è il carnevale e butteremo tutto in scherzo e via così. L'importante è avere il telefonino sempre l'ultimo modello, il navigatore satellitare, andare allo stadio e parlare sempre e solamente di calcio.
Italiani. Bah.

mercoledì 23 gennaio 2008

Sono sempre qui

E chi si muove? Che bello, tornerò a far coppia con il mio amico Casini. Sì, quello della "famiglia". Quello che ne ha due.

Alle prossime elezioni tornerò da dove sono venuto. No, che avete capito, non infilerò la mia testaccia schifosa in un cesso e tirerò la catena. Tornerò con Pierferdinando e rifonderemo il CCD. Magari stavolta lo chiameremo in un altro modo: fa sempre effetto, sembra che si sia gente nuova, anche se sono 40 anni che siamo sempre gli stessi. Già, perché questa seconda repubblica non è mai stata seconda a nessuno.

Dunque, vediamo, come potremmo chiamare quel che scaturirà dalla fusione dell'UDEUR con l'UDC? Si accettano suggerimenti. UDEUCD? UCDEUR? UDTORMARANCIA? Ehm, no, questo che c'entra? Io, centro! No, che cazz 'sto dicendo. Aiuto! Silviooooo, aiutami tu che poi io aiuto te...

martedì 22 gennaio 2008

Sono uno schifoso

Altro non ho fatto che dimostrare, stavolta davvero apertamente, stavolta in maniera talmente evidente che apparirà chiaro perfino all'ultimo scemo di elettore, chi io sia realmente.

Uno schifoso verme, un serpente velenoso che più che stare al governo o all'opposizione, più che rappresentare lo 0.8% degli italiani, rappresento esclusivamente, al pari di quell'altro serpente schifoso di bassa statura, i miei sporchi interessi.

Lo zio nano di cui sopra ha, giustamente, violentato per 20 anni le già deboli menti di questo derelitto popolo, in modo da abituarli a qualunque schifezza potessimo combinare, noialtri cosidetti "politici".

Infatti quando uno stronzo magistrato ci becca con le mani nel sacco, siamo sempre in grado di girare la frittata e spostare l'attenzione dal reo (e quindi dal reato) a colui che, per dovere ben preciso, per conto dello stato (che sempre di diritto è) , lo perseguisce, millantando stronzate del tipo "giustizia politica" o "i giudici fanno politica", etc., lasciando passare l'assunto che un giudice, per non far politica, dovrebbe esclusivamente ignorare i nostri reati.

Per questo e per vari altri motivi, sono uno schifoso serpente. Un serpente in seno a questa povera ex maggioranza (tutti lo avevano capito fin dall'inizio, tranne che la maggioranza). Una spina nel fianco.

Ora cosa succederà? Ho avuto un colpo di genio: mi allontano dal governo, mi distacco dalla maggioranza, un cono d'ombra (temporaneo, solo temporaneo) mi aiuterà a far dimenticare le mie beghe giudiziarie e quelle della mia cosidetta "signora", indi potrò tranquillamente lavorarmi chi di dovere per tirarmi fuori dai guai. Non posso dire altro, capirete, ehm...

Lontano dalle luci della ribalta, sarà tutto più semplice. Nel frattempo, se il nano d'Arcore non fuggirà in una delle sue ville dei mari del sud (paradisi fiscali), così, tanto per sfruttare un'idea del suo vecchio amico bettino, potremo organizzare, grazie all'allegro gruppetto della P2 rediviva (o meglio, mai morta), un bel golpe.
Ma sì, dai, l'Italia è matura per avere un altro governissimo dello stesso genere già avuto nel famoso ventennio. Un bel dittatore e via.

Non mi direte che non s'è capito dove finiremo? Prima un bel colpo di stato (tanto s'è visto che la polizia e i carabinieri fan quello che si ordina loro, senza chiedersi se è giusto o sbagliato). Poi il controllo della magistratura, dei giornali e delle tv (ma che stupido, quello lo abbiamo già), poi un bel crollo terrificante dell'economia (tutto a vantaggio delle tasche di noi schifosi), una bella fuga in paradisi tropicali e l'Italia ricomincia da sottozero.

Ma sì, ma chissenefrega del paese... a me frega solo dei cazzi miei. Allo zionano pure. Perfetto no? Ah, naturalmente lo stesso vale per tutti gli altri schifosi del tipo Dini, Casini, D'Alema, etc...

La prima cosa che chiederò al capo del governo di emergenza (ah, sì, lo chiameremo così) sarà di arrestare Di Pietro. Che rompicoglioni che è. Inventeremo qualche reato d'effetto, inventeremo le prove (magari ci penserà Contrada che nel frattempo sarà stato graziato) e lo sbatteremo in carcere. Sto molisano di merda. Come campano, li odio 'sti molisani. A prescindere.

Vedrete, ci sarà da divertirsi.

sabato 27 ottobre 2007

Un bosolo al giorno...


PRODI: HO RICEVUTO BOSSOLI, MA NIENTE PUBBLICITA'
- "Chi fa politica deve affrontare serenamente tutte le situazioni. Sa cosa hanno scritto quando mi hanno mandato gli ultimi bossoli? 'Glieli rimandiamo perche' con quelli che abbiamo spedito prima, Lei ha fatto finta di niente'. Mica ho fatto pubblicita' quando hanno mandato quei bossoli. Appartiene alla regola dirlo alla Digos e a nessun altro. Questo e' un modo civile di comportarsi in un Paese."


Deve esere l'ultimo... com'è che si dice adeso quando c'è una nuova str***ata in giro? Ah, sì, "tormentone"!!
Dicevo, deve esere il tormentone del momento: ricevere bosoli. O proietili, certo. Se vuoi esere ala moda puoi scegliere di farti inviare un bosolo o un proietile, dipende da quanto vuoi spendere. Un proietile costa un pochino di più, ovio. Certo, il "senatur" Bosi potrebe farsi inviare soltanto bosoli (eheheh).
Sto seriamente elaborando l'ipotesi di aprire un'agenzia di PR che contempli fra i servizi mesi a disposizione dei propri clienti, anche il "weapons-send" (per dirla al'americana che fa più figo). Chi vuole mostrare di esere una personalità, uno importante, si fa inviare un bosolo o un proietile.

Si potrebe redigere un listino prezi che preveda una serie di calibri diversi (preziario per bosoli):

Calibro 22 .............................. 1000 euro
Calibro 7.65............................2000 euro
Calibro 38...............................1500 euro
Calibro 44 magnum................2760 euro

Tuti i parabelum.....................5000 euro
Calibri da fucili (lupare)..........7700 euro

N.B.: per proietili considerare un sovraprezo del 34%.

Si esaminano richieste di invio bosoli di canone e siluri di somergibile. A richiesta sarano fornite anche le letere minatorie con minace di vario genere, consultabili su aposito campionario.
Si esaminano, inoltre, richieste di efetuazione di telefonate minatorie e/o intimidazioni di vario genere, per cui i costi sono stabiliti caso per caso.

venerdì 26 ottobre 2007

Chi è Dolcino Favi?!?!

Ve lo dico io chi è Dolcino Favi. Ho trovato questo interesante documento risalente al 17 genaio 1989. Eco lo stralcio che riguarda il Favi. Come potrete legere, si trata di una interogazione di alcuni parlamentari.
Nel testo che segue, purtropo, ci sarano dele dopie consonanti, ma mica l'ho scrito io.

Atti Parlamentari — 26076 — Camera dei Deputati
X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 GENNAIO 1989

MELLINI, VESCE, RUTELLI E CALDERISI.
— Al Ministro di grazia e giustizia.
— Per sapere –
premesso che: la prima commissione del Consiglio Superiore della Magistratura si è di recente occupata del caso del magistrato Dolcino Favi, sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa; in particolare le accuse mosse al Favi sono di «essere dedito a sistematiche violazioni di norme, in particolare di quelle poste a presidio dei diritti fondamentali dell'individuo» come sostenuto dal consigliere del CSM Renato Papa dinanzi al plenum del CSM durante la seduta di mercoledì scorso;
gli addebiti mossi al dottor Favi riguardano i seguenti episodi: 1) i rapporti con la suocera del pentito Pandolfo, di cui il dottor Favi si servì per far pervenire messaggi alla malavita; 2) Favi ha spiccato mandati di cattura nei confronti di alcuni magistrati catanesi sulla base di intercettazioni telefoniche irregolari, di cui sono state tenute in conto solo quelle con «esito positivo». mentre quelle che potevano servire come prove a discarico non sono state annotate; 3) Favi ha falsificato una delega del procuratore della Repubblica di Messina per il compimento di un atto istruttorio, facendosi da sé un fonogramma (per questo episodio il consigliere Papa ritiene doverosa la trasmissione degli atti al magistrato penale); 4) il mandato di cattura nei confronti di Abbu Abbash, inefficace e per cui il Favi era privo di competenza; 5) il caso dell 'arresto del proprietario di un cavallo che, imbizzarritosi, aveva ferito alcune persone, fra cui un magistrato, il pretore di Lentini. In questo caso il Favi non solo si impossessò del caso levandolo al pretore competente, non solo arrestò il proprietario del cavallo, non solo inventò una serie di reati inesistenti a suo carico, ma chiamato a risponderne davanti al CSM, inventò giustificazioni inesistenti producendo alcuni documenti falsi; sembra che non sia stato ancora disposto il trasferimento d'ufficio del dottor Favi poiché su queste vicende non vi sarebbe stato clamore tale da giustificare il trasferimento; considerato che ad avviso degli interroganti la presentazione della presente interrogazione
può integrare da sola quel clamore che è richiesto da alcuni consiglieri del CSM per promuovere quei provvedimenti disciplinari che appaiono indispensabili in un caso di questa gravità quali siano le azioni disciplinari attivate dal ministro nei confronti del suddetto magistrato; se sia informato circa l'inizio dell'azione penale per il reato di falso in atto giudiziario nei confronti del predetto dottor Favi e se non ritenga, in caso negativo, di provvedere direttamente ad interessare l'autorità giudiziaria su quanto emerso nel corso dei lavori del CSM ove questo non abbia provveduto al riguardo. (3-01410)


Se potete, datene masima difusione. Vi bene-dico.

giovedì 25 ottobre 2007

La lege che non fa durare governi.

Ogi, cari figlioli, ho trovato sul Coriere dela sera, questa notizia che, a mio parere, è proprio sconcertante:

Lege eletorale: Prodi, "Non fa durare governi"

ROMA - Romano Prodi ha ribadito ogi che con l'atuale lege elettorale "i governi non posono durare". Il premier ha pero' deto anche che "una riforma della lege eletorale va fata con una larga magioranza". Parlando dela scorsa legislatura, il presidente del Consiglio ha spiegato: "Pur avendo opinioni politiche divergenti, considero positivo il fato che Berlusconi abia potuto governare per 5 ani
(ehm, agiungete una ene e non equivocate...). Serve una lege eletorale che favorisca magioranze chiare e governabilita'".


Ora io dico: se ne acorge adeso? Non lo aveva capito prima? Non era più che ovio che il nano malefico avese voluto questa lege per poter poi tentare le famose spalate? Ma da chi siamo governati, Santo Cielo?

venerdì 5 ottobre 2007

Aviaria? Pandemia?

Nel mentre che legevo in rete del cas... ehm, del trambusto che s'è creato atorno a una trasmisione televisiva andata in onda ieri sera, dove se la sono presa con quel povero Cristo del mio quasi omonimo, poverino, ho notato un'altra notizia.

Sul Coriere si parla dela influenza aviaria.

Di nuovo? Posibile che dopo la presa per il coolo dela volta scorsa, che ci sono cascati tuti e chi produceva i cosideti vacini, ha lucrato su quela ridicola paura di un virus praticamente inesistente, adeso i giornali diano tuto questo risalto al nuovo virus (oviamente mutato rispeto al'originale del'altra volta, mica sono stupidi...)? Non sarà che le solite industrie farmaceutiche, così rapide nel pagare tuti queli che sono da pagare, sovenzionano anche i giornali? Chi è quel sant'uomo che diceva che "a pensar male si fa pecato ma speso ci si azeca"?

Storace, quel brav'uomo che fu ministro dela salute, acquistò, con denaro nostro, ovio, 35 milioni di vacini. Non mi risulta ne abiano mai inietati.

Perché non lo steso virus ma una mutazione di quelo? Per non dar modo di utilizare i vacini acquistati l'altra volta, ma impore l'acquisto di nuovi, no?

Dice: "Il virus originariamente non viveva bene nel corpo umano per via dela temperatura del corpo umano, atorno ai 37°C, tropo basa per eso, e contagiava gli uceli il cui corpo ha temperature orientativamente atorno ai 44°C" - "Ora, il mutante, vive bene anche a 37°C e quidi sono cazi vostri, dovete comprare i vacini o morire"

Ora io me lo imagino questo virus mutante. E' lo steso di prima, solo che si è meso le mutande di lana. E già che c'era anche calzini e guantini di lana. Infati dovremo chiamarlo "il virus mutande"

Vi benedico ragazi.

Diatriba fra Santi

Eh, questo San Toro, benedeto figliolo, che sembra proprio che ce l'abia con me. Cosa gli ho fato? Forse che è invidioso dela mia popolarità? Forse, che è più probabile, è invidioso del suceso di tuti i santi che siedono in paradiso, come me, mentre lui, sì e no, ruspa in un c'anale della tele visione, in una trasmisione piena di dèmoni (o demòni?) stalinisti (osìa simpatizanti di Stalio, l'amico di Olio).

Ho avuto modo di parlare di San Toro con il Santisimo Romano, deto il Prode, che è d'acordo con me. Dovremo fare qualcosa. Anche perché ogi a me ma domani a qualcun altro dei Santi del Paradiso, chi lo può dire?

Vita da Santo

Non è facile esere santo. Vorei vedere voi al mio posto. Devi sempre fare miracoli. Devi liberare magicamente, anzi miracolosamente, decine di migliaia di poveri galeoti che sono in carcere ingiustamente. Non è belo che qualcuno, solo perché ha comeso qualche reato venga rinchiuso in un posto bruto come è un carcere. Non è una bela cosa. Questi magistrati che stan sempre lì che vogliono aplicare le legi, io ci devo inviare gli arcangeli ispetori, una speciale squadra di angeli celesti che ci spiegano a costoro che devono esere più indulgenti.
Gli angeli celesti sono queli che fano gli ispetori, poi ne esistono di altri colori: ci sono gli angeli azuri che sono queli dela libertà che me li ha presentati una certa brambila. Poi ci sono gli angeli verdi che si preocupano dela devoluzione (ma non chiedetemi cosa cavolo sia). Gli angeli rosi sono comunisti e non credono in loro stesi e stan sempre dal'angelo analista. Infine ci sono gli angeli arancioni che van sempre in giro tuti pelati e con un codino sula capocia. Strani tipi gli angeli arancioni. Che facio? Chiudo qui? Ma sì, per ora sì, che devo telefonare a mio figlio San Pelegrino da Cepalonia, protetore dele botigliete di acqua minerale e degli avocadi.
A presto ragazi.

giovedì 4 ottobre 2007

Le dopie consonanti

Ecomi fra voi, ragazi. Scusate per come scrivo perché ho dei problemi con le dopie consonanti, però ci sono anche io, eco, volevo dirvelo.